Rosa das rosasRosa das rosas e Fror das frores, Rosa de beldad' e de parecer Rosa das rosas ... Atal Sennor dev' ome muit' amar, Rosa das rosas ... Devemo-la muit' amar e servir, Rosa das rosas ... Esta dona que tenno por Sennor Rosa das rosas ... |
![]() Rosa delle roseRosa delle rose, Fiore dei fioriDonna tra le donne, Signora dei signori Rose dibellezza e di splendore Tale Signora ognun dovrebbe amare Dovremmo amarla e servirla fedelmente Questa Donna che tengo per Signora, |
Con questo attributo poetico è invocata Maria in questo canto del XIII secolo di Alfonso X "el Sabio".
Le parole e le musiche di questo genere di canti sono una chiamata alla semplicità, a lasciarsi invadere dal sentimento umano, così originale e puro da essere immediatamente persuaso del suo Redentore.
Eppure facciamo fatica a comprenderli perché fatichiamo oggi a immedesimarci con la posizione cristiana che li ha prodotti, abbiamo perso tutti i sentieri per arrivarvi.
Occorre recuperare questo sguardo, di uomo che si alzi al mattino e investa di lavoro tutto il suo tempo, lo spazio, la giornata, i rapporti con gli uomini e le cose.
Animato e determinato dalla coscienza del proprio destino, del proprio fine: questo è l'uomo intelligente, pieno di affezione, che non censura nessuna domanda, specie le più profonde. Questo è l'uomo-uomo.